Dovrebbe essere noto oggi evitare la trappola metafisica pensieri di stupore dell'essere (tutta la filosofia della sentenza, Sartre, Althusser, Badiou, Rancière che non è lontano, tutti questi idealisti materialistica) e il clamore dell'essere (Simondon, Deleuze senza Guattari, Gilles Châtelet, François Zourabichvili, Yvan Lapeyrou). Mancata essere negativo da un lato, e non-essere del problema, dall'altro. Per la prima vita è negativo, condannabile come un marciume, per questi ultimi la vita, la sua minima manifestazione, è problematico, come un piccolo poussement necessità di accompagnare può solo pensare di Socrate, che il giorno del suo suicidio è stato un gallo al dio della medicina, Asclepio : già la sua vita sembrava essere un problema.
Questi ultimi, Deleuze e i suoi discepoli, per i quali la vita è problematico, non hanno esitato, quando essi hanno veduto un virtuale come un « in sé » e che la loro vita è stata troppo dolorosa, da aderire questo « Virtuale per sé e pieno di promesse » da il gesto di suicidio. Da forza di essere una grande luce e vedere la vita ovunque, anche nelle sue più miserevoli, più bassi, non ha più forza per agire. Il desiderio di aderire la virtuale, questo Interno, l'assoluta memoria è troppo forte. Ma è certo che qualcosa di tono emotivo che si chiama caso, comunica con gli Stoics. È nella sua più grande crisi polmonare che Deleuze avrebbe cominciato a parlare di Stoics, la grazia, l'evento, di essere clamore, virtuale, il loro approccio a morte - piuttosto che aderire alla salute sforzo. Questo è perché la vita è stata condannata, non da una sentenza, ma a poco a poco, la vita come soffocamento, esaurimento. L'uso della creazione è stato benefico in questi tempi, ma quanto abbiamo vendetta ingestione in forma di benessere degli animali o il caso: « In tutti i miei libri ho cercato la natura dell'Evento si tratta di un concetto filosofico, l'unico in grado di eliminare la parola essere e attributo » (DzP_194). È necessario solo di vedere il movimento come uno stato e non un processo, piuttosto che fare stile « il movimento del concetto », ancora tinta di prova e di un avvocato (intercessoro) dedicato alla vita. La fuga di giustizia, lotta suo arresto. Siamo lontani da questa vita che va più veloce di pensiero nel Mille Piani*, scritte dai nostri francese Zarathustra.
Questo è ciò che accade a volte, un paean alla vita e più indifesi meccanicamente nel mondo è di rimbalzo dove i filosofi di stupore dell'essere il crepuscolo della vita, piuttosto che essere indifferenti: il la vita deve quindi essere degni o che sia la sopravvivenza. Puntare e insistere il vuoto, rendendo il rumore di tutto, fare tutto in modo tale che la crisi succede e un nuovo ordine appare. Si deve riconoscere che la vita come una variazione in cima e bassi, come un ordine di sopravvivenza rivendicare una vita dignitosa e buono, all'interno dell'istituzione. A dimenticare che avremmo gravemente malato al di fuori della istituzione. La vita buona dello soggetto all'interno dell'istituzione nei confronti di l'inesauribile produzione di cose singolare. La soggettività contro la singolarità. Gli studiosi hanno istituzione qualificata la vita dei primi pensatori cosiddetti 'privati' egoista e dubbi (Eraclito, Empedocle, Anassagora, Spinoza, Schopenhauer, Nietzsche…) e mostra il percorso di coraggio e di presentarsi come un modello. Indispensabile Badiou che, dal pensiero del « crepuscolo », secondo la sua parola, tutto ciò che egli tocca si trasforma in corruzione nel nostro tempo, o meglio il precedente fatto l'addebito. Vivere la vita come un'opera d'arte che è già in un museo sin dall'infanzia, questo è il stupore dell'essere di tutti i nostri « filosofi » normaliens. E 'stato molto prestamente dimenticato che è l'ente che è il buon uomo, l'uomo con le passioni e colpisce di più che domate un suono a prova e la ragione. Ciò che degli affetti**, questo thumos in Platone, questo « terze parti l'anima » che gli nostri platonichi hanno presto scansato per un gesto di battute d'arresto, mentre quale primo affetto è di stupore ? Nel distacco della vita che genera stupore di fronte al mondo, cancella tutti i altri affetti ?
Non vi è stato due modi di considerare la filosofia contemporanea nel nostro periodo. Trascendenza e immanenza, se si vuole caricatura. Si è trovata nel crogiolo che Paris 8, da un lato coloro che vedere la vita come la corruzione (Badiou, Zizek, Medhi Belaj Kacem, Rémy Bac, ecc ... idealisti materialistica), li chiamano i incorruttibile e guardando a tutti l'innocenza di diventare attraverso il virtuale (Deleuze, Gilles Châtelet, François Zourabichvili, Yvan Lapeyroux, ecc ...), chiamata innocenti. L'idea è maturo per la presentazione di lode la corruzione (incorruttibile passione) che trovate qui. Ciò corrisponde a due correnti di pensiero che viene per uno dei timore dell'essere e l'altra della Clamore dell'essere. Gli nostri incorruttibili e gli nostri innocenti sono persone della metafisica. Vale a dire : infinito attuale assoluta libertà per il primo e il virtuale o le Nazioni Unite-Tutto per quest'ultimo. Quindi gono gli prodi e gli prodigi, come si chiama Nietzsche, della complessità. La complessità che è superiore alla realtà fisica potrebbe essere vista come una metafisica (come superiore la natura o la physis), ma si ricorda, si tratta innanzitutto di un superamento della fisica previsti dal greco metafisica.
La complessità è superiore alla realtà fisica classica. Potrebbe essere visto come una metafisica, perché è un superamento della Natura (physis tra Greci), ma è principalmente un superamento della fisica previsto dal greco metafisica. Alcuni audaci, che ha assunto a varcare i limiti di cui kantiennes esperienza, hanno sperimentato il comportamento della luce e vide che aveva il suo 'leggi' un po 'come l'eruzione di un vulcano, quindi parlare di autonomia. Altri ancora più opportunistiche visto che potrebbe essere attribuita alle informazioni quando coinvolti in una luce cristallina impurità: liberando e un elettrone in stato quantico, in cui le informazioni di indice, primo binario (bit) e quantistica (q-bit). Da lì è arrivata la complessità: vale a dire l'indice di informazioni in materia di energia. Ciò ha permesso società di controllo con i loro segreti (crittografia) e la loro codici (password). Poi è venuto fuori dalla realtà della società disciplinare che rimangono residui di tale funzione detenuti in incommunicado (confinamento) e motto (disciplina). Si può considerare che il passaggio della realtà del nostro mondo nella complessità non potrà mai essere totale, contrariamente a quanto Baudrillard pensato: ci sarà sempre tutti i giorni, la banalità dimensioni e quindi poco importante inconciliabili. Vi sarà certamente fare sacrifici, ma sono di fatto né l'audacia o presumere di essere una necessità imposte dalla coercizione (controllo dello Stato e di polizia o di calamità giudice pari al Badiou), gli innocenti, restano impotenti e si suicideranno nel modo di eretichi che se gettano felicemente per i canti nelle pire dell'Inquisizione.
* In francese "plateau" diverso da "plan"
** = Che succede con i affetti (affectus non è affectazione)...
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